La sistematica disinformazione in campo medico:
bufale in rete.

a cura dei frequentatori del ng it.salute




Endemicamente la rete, quando si parla di argomenti medici, è infestata da una impressionante valanga di informazioni, scritte in linguaggio pseudoscientifico e con una improbabilissima serie di "argomenti" in realtà pura disinformazione...

I temi sono dei più svariati, quasi sempre dibattuti tra la scienza, che ne nega con vigore, sulla base di studi e prove, la efficacia o la pericolosità, e la variegata fauna new-age, no-global, alternativa che pretende di dire la sua. Tuttavia gli argomenti di costoro, a favore o contro che siano, hanno una caratteristica: sono ingannevoli. A volte si tratta di vere e proprie invenzioni, supportate da un linguaggio pseudoscientifico plausibile solo per chi non è tecnicamente addentro alla questione; a volte, più insidiosamente, si tratta di mescolanze di bugie e mezze verità, arrangiate ad arte per dimostrare sempre la stessa tesi precostituita.

Volendo, è sempre possibile reperire in rete informazioni attendibili su simili argomenti; è sufficiente affidarsi a siti istituzionali (Ministero della Salute, Organizzazione Mondiale della Sanità, Food & Drug Administration, Istituto Superiore di Sanità, Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri e simili), oppure effettuare una ricerca sulla letteratura scientifica internazionale (Medline è una grande risorsa, ma può essere difficile da utilizzare e da interpretare per i non addetti ai lavori).

In realtà c'è chi ritiene, non senza ragione, che quello di controbattere i disinformatori (il cosiddetto "debunking") sia un compito impossibile. Per questo motivo non è pensabile riuscire ad indicare qui argomenti utili per valutare criticamente ogni possibile tesi dei disinformatori. Vi invitiamo però a scegliere con grande attenzione delle fonti di informazione affidabili, sapendo che quando vi imbattete sulla Rete in uno degli argomenti elencati di seguito è necessario "drizzare le orecchie" e controllare bene le notizie, perchè questi sono argomenti preferiti e ricorrenti di disinformazione, e ci sono ottime probabilità che quella che state leggendo sia solo spazzatura. Dunque, occhi aperti e non abboccate...


I frequentatori del newsgroup
it.salute